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Organizzato da: www.newitalianblood.com

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Dove: Web, web
Scade il: 2010-05-31 00:00:00
Studenti ammessi: no

MIGLIORE CITTA’ – MIGLIORE VITA ALTO DESIGN – ALTA TECNOLOGIA Padiglione Italiano – EXPO Universale Shanghai 1. ENTE BANDITORE OICE Associazione di categoria rappresentante le organizzazioni italiane di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica. 2. ORGANIZZAZIONE E SEGRETERIA DEL CONCORSO House of Excellences in China China-Italy-Architectural-Organization via Adda n.55, 00198 – Roma. Italia tel +39.(0)6.85351035, fax +39.(0)6.85357834 Con il patrocinio e il supporto di: Comune di Roma, Regione Lazio, Sviluppo Lazio Con la collaborazione e le tecnologie di Newitalianblood.com Sito web: www.newitalianblood.com/expo2010 Segreteria del concorso: competition@newitalianblood.com 3. OGGETTO E FINALITA’ DEL CONCORSO L’OICE crede fermamente nella cooperazione, nella competizione virtuosa e nelle potenzialità della creatività, della progettazione e della tecnologia italiana. Una convinzione che si traduce in iniziative ed eventi che, in occasione dell’Expo di Shanghai, si concretizzano in un Concorso online e una Mostra: eccezionali opportunità per professionisti e studenti (italiani e cinesi) di proporre idee- progetto innovative per lo sviluppo di collaborazioni, investimenti e sinergie internazionali. Oltre al Primo Premio di 10.000 Euro che sarà assegnato al vincitore e ai voli andata-ritorno per Shanghai offerti ad un massimo di 5 Menzioni d’Onore, le prime 10 proposte classificate saranno esposte all’interno della Mostra “Alto Design – Alta Tecnologia”, che si terrà nel Padiglione Italiano dell’Expo di Shanghai 2010, insieme ai progettisti italiani più rappresentativi che proporranno gli esempi più innovativi della progettazione e della tecnologia del nostro Paese. Le idee-progetto, selezionate da una giuria italo-cinese, diventeranno parte integrante del percorso espositivo, saranno inserite nel contesto di una grande mappa tridimensionale lunga oltre 15 metri che unisce simbolicamente l’Italia alla Cina, costituendo una partecipazione originata in maniera democratica; un’occasione e una vetrina uniche per proporre sfide ambiziose ad Istituzioni, organizzazioni, imprenditori, media e ai milioni di visitatori dell’Expo. Il concorso invita dunque i partecipanti a elaborare idee-progetto innovative, materiali o immateriali, per recuperare, reinterpretare, attualizzare e, se possibile, riconfigurare nell’immaginario collettivo la “Via della Seta” (a breve Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO). La Via della Seta è una straordinaria rete di percorsi commerciali, culturali e religiosi lunga circa 15.000km. Per oltre 2000 anni costituì l’unico collegamento tra le civiltà dell’est e dell’ovest, dall’antica città di Xi’an, centro di produzione della seta, arrivava in Italia attraversando Cina, Russia, Kazakistan, Tajikistan, Kyrgystan, Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Iran, Iraq, Armenia, Siria, Turchia, Grecia, Egitto. Nel 1877 il geografo e barone tedesco, Ferdinand von Richthofen, usò per primo il termine Via della Seta (Seidenstrasse), per indicare il fuso di collegamenti tra oriente e occidente con i due percorsi principali costituiti dalla rotta sud e da quella nord, oltre ovviamente alle vie marittime, che toccava città storiche come Wuwei, Anxi (prima biforcazione), Kashgar, Kokand, Samarcanda, Teheran, Bagdad, Palmira (seconda biforcazione), da un lato verso Damasco, Gaza, Il Cairo, Alessandria e, dall’altro, verso Aleppo, Antiochia, Angora, Izmir, Istanbul, Atene, per ricongiungersi via mare a Roma e Venezia. Infinite sono le fonti, le ricostruzioni storiche e le mappe che tentano di tracciare i tragitti delle carovane nelle diverse epoche, tutte potranno costituire fonte di ispirazione ed elaborazione per i partecipanti; così come ulteriori preziose suggestioni si potranno individuare nelle storie, nelle leggende, nei disegni e nei diari di viaggiatori, esploratori, commercianti, religiosi, scienziati e artisti come Marco Polo, Padre Matteo Ricci, Giovanni Caboto, Flavio Gioia, Giovanni da Verrazzano o Giuseppe Castiglione. Ulteriori tracce per rispondere adeguatamente alle ambizioni del concorso sono ovviamente fornite dalla bellezza e dalla varietà dei paesaggi in continua mutazione (cime innevate, altopiani, laghi, pianure, steppe, fiumi, deserti, oasi, coltivazioni…) e dalle straordinarie testimonianze lasciate dall’uomo attraverso luoghi ricchi di storia, di cultura e talvolta anche di mistero (città carovaniere, insediamenti rupestri, palazzi, torri, fortezze, monumenti, santuari, moschee, chiese…). Entro il 2025, inoltre, la Cina ha annunciato una rete di treni superveloci, passeggeri e merci, che collegherà in 3-4 giorni l’Estremo Oriente all’Asia centrale e all’Europa. I container, per arrivare via terra da Amburgo a Shanghai, potrebbero impiegare anche meno di 48 ore rendendo obsoleto il trasporto marittimo. Il plurimiliardario piano di sviluppo cinese punta a realizzare la più estesa rete di supertreni al mondo collegando in tempi sbalorditivi le capitali euroasiatiche. Una trama di 40.000 km di nuovi binari di ultima generazione attraverserà ben 17 Paesi con nuove stazioni, nodi intermodali e agglomerati urbani. La Cina fornirà tecnologia, attrezzature e convogli di ultima generazione da 350 km all’ora; i costi di costruzione, per i Paesi che lo riterranno più conveniente, saranno compensati con energia e materie prime. Una prima linea collegherà il sud-est asiatico unendo Kunming, nella regione cinese dello Yunnan, a Singapore. Attraverserà Cina, Vietnam, Thailandia, Myanmar e Malesia. La seconda linea attraverserà l’Asia centrale. Da Urumqi, nello Xinjiang, si spingerà in Kyrgystan per raggiungere Ashgabat in Turkmenistan e Astana in Kazakistan. Da qui attraversando un lembo di Russia e l’Ucraina, arriverà fino a Budapest e Bratislava. La terza linea, dalle zone minerarie della Manciuria, penetrerà nella Russia siberiana ed europea, in Russia e Polonia, per terminare in Germania. Secondo il governo cinese, in meno di vent’anni, si potrà viaggiare, in convogli ad alta velocità dotati di tutte le tecnologie wireless, da Singapore a Lisbona. Il network ferroviario del secolo, che promette di spostare sempre più verso l’Estremo Oriente gli equilibri economici e geopolitici, ha già ottenuto l’interesse e l’accordo di moltissimi Paesi. La nuova alta velocità euroasiatica punta soprattutto al traffico delle merci, alla nascita di nuovi poli industriali e allo scambio di risorse naturali preziose. Si renderà in questo modo conveniente lo sviluppo di immensi bacini minerali sotto il Baltico, nell’Europa orientale e in Asia centrale. La romantica Via della Seta si trasformerà nella nuova via ferroviaria del gas, del petrolio e dei metalli essenziali per le nuove tecnologie. Centinaia di milioni di persone potrebbero decidere di trasferirsi a Ovest, in aree oggi spopolate ma ricchissime di risorse, fondando nuove metropoli. Nell’elaborazione dell’idea-progetto ai partecipanti è data ampia libertà di scelta, oltre che del sito, lungo il fuso di strade che collegavano la Cina all’Italia, anche del programma funzionale ritenuto più appropriato; saranno valutate con attenzione anche proposte immateriali, digitali, interattive, concettuali, effimere, senza luogo specifico o adattabili a luoghi multipli. In coerenza con i temi espositivi affrontati all’interno del Padiglione italiano è suggerito, ma non imposto, di seguire le cinque sezioni principali che definiscono la Mostra “Alto Design – Alta Tecnologia”: – Edifici pre-esistenti: tutela e/o recupero > Tradizione – Industria e architettura > Produzione – Tecnologie per la mobilità e i collegamenti > Movimento – Parchi, ambiente, ecosostenibilità ed energia > Benessere – Materiali e ricerche ad alta tecnologia > Tattilità 4. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Il concorso si svolge in un’unica fase ed è aperto a professionisti e studenti italiani e cinesi. I professionisti, a titolo esemplificativo, potranno essere: architetti, designer, urbanisti, paesaggisti, ingegneri, società di ingegneria, sociologi, antropologi, storici, artisti, scienziati, agronomi, botanici, economisti, ricercatori, tecnologi, curatori, filosofi, scrittori, ecc… Per studenti si intendono coloro che, alla data del lancio del concorso, non sono ancora laureati oppure che nell’anno solare 2010 risultano iscritti a corsi postuniversitari, quali specializzazione, master, dottorato di ricerca, ecc. La partecipazione può avvenire sia in forma singola che attraverso la formazione di un raggruppamento, nel qual caso il gruppo indicherà un rappresentante. Sono incoraggiate le collaborazioni interdisciplinari, multiculturali e transnazionali. La paternità dell’idea-progetto è riconosciuta in egual misura a tutti i componenti del gruppo. Ogni partecipante o gruppo può elaborare e inviare una sola idea-progetto. I partecipanti non possono far parte di più gruppi. 5. CAUSE DI ESCLUSIONE E INCOMPATIBILITA’ ALLA PARTECIPAZIONE Le idee-progetto devono, pena l’esclusione, essere assolutamente anonime in ogni loro parte (immagini e testi) nonché strettamente rispondenti alle specifiche tecniche indicate nel presente documento. La giuria può decidere l’esclusione di un concorrente per chiara difformità dei materiali presentati rispetto alle richieste del bando o dopo aver riscontrato evidenti elementi che ne possano compromettere l’anonimato. Non possono partecipare al concorso: – i componenti e i dipendenti di: OICE, House of Excellences in China, China-Italy-Architectural- Organization, Newitalianblood; – coloro che hanno collaborato alla preparazione del presente bando; – i coniugi, parenti e affini dei giurati fino al terzo grado compreso; – coloro che hanno rapporti continuativi di lavoro o collaborazione con i giurati. 6. PROCEDURA DI ISCRIZIONE I concorrenti effettuano l’iscrizione online entro le ore 10:00 AM del 31 maggio 2010 compilando il modulo disponibile sul sito ufficiale del concorso www.newitalianblood.com/expo2010. Il pagamento della quota di iscrizione di 100 Euro per ciascun gruppo (50 Euro per gruppi composti soltanto da studenti), a titolo di parziale contributo per i materiali, l’allestimento e il catalogo, si potrà effettuare mediante carta di credito o carta di debito (Visa, Mastercard, American Express…) direttamente online o, in alternativa, attraverso bonifico bancario, di cui andrà allegata copia al form online di iscrizione, sul conto della China-Italy-Architectural-Organization (IBAN: IT 435 06160 03201 100000000052). Una volta completata correttamente la procedura di iscrizione, il sistema telematico invierà automaticamente a tutti i componenti del gruppo una email con la USER ID e la PASSWORD che serviranno per effettuare il pagamento online e la trasmissione online delle idee-progetto. Appena completato con successo il pagamento online il sistema invierà a tutti gli iscritti la conferma. Non sono ammesse iscrizioni effettuate in altra forma e non è possibile modificare l’iscrizione effettuata, eliminare o aggiungere componenti al gruppo. 7. MATERIALI RICHIESTI E LORO TRASMISSIONE Per partecipare sono richieste 2 immagini (che possono anche includere diversi disegni) dell’idea- progetto in formato .jpg (dimensione 945×450 pixel, peso massimo 200 kb) e un testo descrittivo in lingua inglese della lunghezza massima di 2.000 battute (spazi inclusi). I materiali saranno trasmessi dai partecipanti attraverso la modalità dell’autopubblicazione in 2 ‘schermate’ successive secondo semplici procedure guidate accessibili a tutti coloro che hanno conoscenze elementari di internet e posta elettronica. Le immagini e i testi dovranno delineare con chiarezza concetto, strategia e disegno necessari alla comprensione della visione progettuale. – La prima schermata dovrà contenere: a) Una immagine .jpg (dimensione 945×450 pixel, peso massimo 200 kb) che includa almeno una vista tridimensionale d’insieme dell’idea-progetto (sono ammessi rendering, fotomontaggi, foto di modelli, prospettive e disegni); b) Un testo, in lingua inglese, della lunghezza massima di 1.000 battute (spazi inclusi) che descriva il concetto generale e l’ambizione dell’idea-progetto indicandone la localizzazione (la nazione e la città più vicina) e le coordinate geografiche (latitudine e longitudine) che, ad esempio, possono essere ottenute da Google Maps cliccando con il tasto destro su un qualsiasi punto della mappa e scegliendo l’ultima voce dal menu. – La seconda schermata dovrà contenere: a) Una immagine .jpg (dimensione 945×450 pixel, peso massimo 200 kb) che includa almeno una vista tridimensionale ravvicinata dell’idea-progetto (sono ammessi rendering, fotomontaggi, foto di modelli, prospettive e disegni); b) Un testo, in lingua inglese, della lunghezza massima di 1.000 battute (spazi inclusi) con l’indicazione delle principali caratteristiche dell’idea-progetto. Una volta completata correttamente la procedura di auto-pubblicazione di entrambe le ‘schermate’ il sistema telematico invierà automaticamente ai componenti del gruppo una email di conferma con allegato il file completo trasmesso (immagini e testi) in formato .pdf. I concorrenti hanno facoltà di trasmettere eventuali elaborati sostitutivi di quelli già trasmessi, in tal caso sarà valutato dalla giuria solamente l’ultimo elaborato ricevuto. Non sono ammesse trasmissioni di elaborati effettuate in altra forma. Per l’auto-pubblicazione delle immagini e dei testi sono sufficienti una qualsiasi connessione internet e un browser Mozilla Firefox (versione 2.0 o superiore per PC Windows e per MAC OS X) o Internet Explorer (versione 6.0 o superiore solo per PC Windows, no MAC) o Safari (versione 3.0 o superiore per MAC OS X). Le procedure di auto-pubblicazione saranno attive sul sito del concorso dalle ore 10:00 AM del 31 maggio 2010 fino alle ore 10:00 AM del 15 giugno 2010 (fa riferimento l’ora italiana), termine ultimo per il completamento delle operazioni e, quindi, per la partecipazione al concorso. In considerazione del notevole tempo a disposizione dei concorrenti per l’attivazione delle suddette procedure e dell’adozione di misure di carattere tecnologico ordinariamente idonee e sufficienti, la China-Italy-Architectural-Organization declina ogni responsabilità per il mancato accesso al sistema telematico e/o per la mancata attivazione delle procedure telematiche entro il termine stabilito, derivanti da difficoltà di natura tecnica che abbiano ad accadere ai concorrenti e/o al sistema e non dipendenti dalla sua volontà, quali, ad esempio, a solo titolo esemplificativo e non esaustivo, difficoltà di connessione al sistema derivanti dall’uso da parte dei concorrenti di sistemi informatici non idonei o utilizzati in modo inappropriato, congestione temporanea della rete internet e/o della linea di connessione al sistema telematico, eventi catastrofici naturali o derivanti da azione umana che possano interessare le infrastrutture di gestione del concorso, ecc. 8. ANONIMATO DELLE VISIONI PROGETTUALI Il sistema telematico di gestione associa in maniera univoca e casuale ad ogni idea-progetto auto- pubblicata dai concorrenti un codice numerico composto da 8 cifre. Nemmeno l’autore del progetto sarà al corrente di questo codice di identificazione. Solo al termine di tutte le operazioni di giuria i codici numerici di 8 cifre verranno associati ai nomi degli autori. Si ribadisce quindi che all’interno sia delle immagini che dei testi descrittivi elaborati dai concorrenti non è ammesso alcun riferimento che possa compromettere l’anonimato. 9. COMPOSIZIONE DELLA GIURIA E MODALITA’ DI VOTO Sono membri della Giuria: Maria Assunta Accili – Segretario Generale Commissariato del Governo per l’Expo > ITA Pio Baldi – Presidente Fondazione Maxxi, Museo delle Arti e dell’Architettura del XXI secolo > ITA Cesare Casati – Direttore Rivista Internazionale L’Arca > ITA Claudia Clemente / LABICS – Architetto, Principale Labics > ITA Rocco Curto – Professore Politecnico di Torino, Presidente Conferenza Nazionale dei Presidi > ITA Pierpaola D’Alessandro – Direttore Affari Industriali Sprint Lazio > ITA Massimo Gallione – Presidente Consiglio Nazionale Architetti PPC, o suo delegato > ITA Luigi Prestinenza Puglisi – Critico di Architettura > ITA Giovanni Rolando – Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri > ITA Benedetta Tagliabue / EMBT – Architetto, Principale Enrique Miralles Benedetta Tagliabue > ITA Zhang Can – Architetto e Designer, Chengdu Building Security Review Commission > CINA Zhang Dai Ying – Vice Presidente & Segretario Generale Chengdu Building Association > CINA Qun Dang / MAD – Architetto, Principale Mad Office > CINA Qian Fang – Professore China Southwest Architectural Design and Research Institute > CINA Guo Chuang Feng / ZHUBO – Architetto, Capo Designer Zhubo > CINA Qing Lin – Professore Facoltà di Architettura Southwest Jiaotong University > CINA Jiahua Wu – Editore Capo World Architectural Review, Professore Shenzhen University > CINA Jack Zhou – Architetto, Presidente Sezione Progettazione Industria Nucleare Southwest > CINA La giuria terminerà i lavori entro il 25 giugno 2010. Ogni giurato avrà a disposizione un pacchetto di voti individuali. Il numero dei voti disponibili verrà calcolato nella percentuale del 25% sulle idee-progetto valide inviate dai partecipanti. La somma algebrica dei voti dei singoli giurati determinerà la classifica finale. I giurati, dopo aver visualizzato in forma anonima tutte le idee-progetto, potranno votare, utilizzando il sistema telematico, le proposte ritenute più interessanti, assegnando ogni volta il punteggio 4/5/6. In presenza di ex- aequo verrà chiesto ai giurati di espletare una seconda votazione. La giuria avrà dieci giorni di tempo per completare la valutazione. 10. PREMI, VIAGGI E MOSTRA PRESSO IL PADIGLIONE ITALIANO DELL’EXPO 2010 Preso atto della classifica e della regolarità delle iscrizioni la China-Italy-Architectural-Organization assegna al vincitore il Primo Premio di 10.000 Euro e ad un massimo di 5 Menzioni d’Onore un biglietto aereo di andata e ritorno (dall’Italia o dalla Cina) per Shanghai. Inoltre, offre ai primi 10 classificati l’opportunità di esporre le idee-progetto nell’ambito della Mostra “Alto Design – Alta Tecnologia Italiana” all’interno del Padiglione Italiano all’Expo di Shanghai. A questo proposito la China-Italy-Architectural-Organization si riserva la possibilità di offrire, a sue spese, la realizzazione di un plastico concettuale realizzato con macchine da prototipazione della grandezza massima di 25x25x25cm. In alternativa, per la mostra, sarà richiesto ai primi 10 classificati un DVD con un video di presentazione dell’idea-progetto della durata di 60 secondi. Prima dell’inaugurazione della Mostra a Shanghai, si terrà a Roma, presso la Casa dell’Architettura, la cerimonia ufficiale di premiazione dei vincitori e dei gruppi selezionati. Tutte le visioni progettuali ricevute saranno esposte sul sito ufficiale del concorso www.newitalianblood.com/expo2010. 11. ESITO, PUBBLICAZIONI, DIRITTO D’AUTORE E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Alla fine del processo di selezione della giuria la segreteria del concorso darà comunicazione ai vincitori dei risultati via email. La graduatoria con le immagini dei progetti sarà successivamente pubblicata sul portale newitalianblood.com e inviata alle riviste internazionali di urbanistica, architettura, paesaggio, design e cultura. I primi 10 classificati dovranno assicurare l’invio via email, entro il 30 giugno 2010, delle 2 immagini alla risoluzione di 300 dpi e, entro il 15 luglio 2010, di un file tridimensionale .stl per la realizzazione del plastico da prototipazione, che, se ritenuto utile per illustrare al meglio i progetti, verrà offerto dalla China-Italy-Architectural-Organization e utilizzato per l’esposizione. In alternativa al modello 3D, ai primi 10 classificati potrà essere richiesto di inviare, per la migliore illustrazione del progetto da esporre in mostra nel Padiglione Italiano, un dvd con un breve video promozionale della durata di 60 secondi. Ai progettisti è sempre garantita, ai sensi della normativa vigente sul diritto d’autore, la proprietà intellettuale delle idee progetto elaborate. Con la partecipazione al concorso si intende automaticamente concessa alla China-Italy-Architectural-Organization l’autorizzazione all’utilizzo degli elaborati presentati per tutti gli scopi connessi alla divulgazione dei risultati ed alla realizzazione e promozione della Mostra. Effettuando l’iscrizione i progettisti autorizzano il trattamento dei dati personali forniti ai fini delle fasi inerenti e conseguenti le procedure del concorso. 12. LIBERATORIA RELATIVA AI COPYRIGHT DI TESTI, IMMAGINI, MODELLI E VIDEO I partecipanti effettuando l’iscrizione online al concorso autorizzano la China-Italy-Architectural- Organization all’uso di tutti i materiali inviati (testi, immagini, modelli 3D, video) e dichiarano altresì che questi materiali non sono soggetti a diritti da parte di terzi. I partecipanti si impegnano a tenere indenne la China-Italy-Architectural-Organization in caso di pretese da parte di terzi per le pubblicazioni edite in occasione dell’esposizione presso l’Expo di Shanghai e in eventuali esposizioni successive, specificatamente riferite a: catalogo, web site, brochures e ogni altro utilizzo. I partecipanti consentono alla China-Italy-Architectural-Organization di realizzare servizi fotografici e video delle opere esposte in Mostra e di utilizzare detti materiali per gli scopi istituzionali e di promozione. La China-Italy-Architectural-Organization garantisce che qualsiasi utilizzo sarà accompagnato dalla menzione dell’autore. 13. RIEPILOGO DEL CALENDARIO Annuncio concorso e apertura iscrizioni online: marzo 2010 Chiusura iscrizioni online: 31 maggio 2010 (h 10:00 AM ora italiana) Apertura auto-pubblicazione idee-progetto: 31 maggio 2010 (h 10:00 AM ora italiana) Chiusura auto-pubblicazione idee-progetto: 15 giugno 2010 (h 10:00 AM ora italiana) Lavori giuria: entro il 25 giugno 2010 Invio immagini 300dpi per il catalogo: entro il 30 giugno 2010 Proclamazione ufficiale dei risultati: entro il 30 giugno 2010 Invio file 3D per il plastico o dvd con video per la mostra: entro il 15 luglio 2010 Realizzazione eventuali plastici da prototipazione: entro il 30 luglio 2010 Mostra: Padiglione Italiano Expo Shanghai: estate 2010