Oltre la crisi con il design

I progetti di Emo design a Light +Building, Salone del Mobile ed Eurocucina.

Strategia è la parola d’ordine per Emo design. Lo studio con sede a Vittorio Veneto (TV), fondato nel 2009 da Lukasz Bertoli, Francesco Costacurta e Carlo Ciciliot con l’obiettivo di offrire consulenza nell’ambito dell’industrial design, si presenta oggi come una realtà strutturata in grado di offrire soluzioni mirate ai propri clienti attraverso un approccio alla progettazione orientato al mercato e capace di utilizzare la ricerca di design e l’espressione creativa come strumenti strategici. Nonostante la giovane età dei designer e dello studio, Emo design presenta un portafoglio clienti con player internazionali quali MCZ, Jacuzzi, Askoll, Gruppo Riello Elettronica, Neri, Falmec e Zoppas Industries.
Dall’inizio dell’anno, oltre ad aggiudicarsi l’importante premio iF Product Design Award 2012 con i radiocomandi Edge e Multicanale per il Gruppo Riello Elettronica, Emo design ha presentato ben sette nuovi prodotti a fiere di settore internazionali quali R+T di Stoccarda, Progetto Fuoco di Verona e alle imminenti Light + Building di Francoforte dal 15 al 20 aprile, Salone del Mobile ed Eurocucina di Milano in programma dal 17 al 22 aprile.
Emo design offre consulenza nel ambito dell’industrial design in settori che spaziano dalle automazioni al packaging, dal riscaldamento agli elettrodomestici, dal furniture all’arredo urbano. Tra questi Aster, una culla urbana rassicurante e superaccessoriata che oltre al riposo offre ospitalità e una dotazione di optional rivoluzionaria, tra cui un sistema di illuminazione OLED ed una sorgente audio realizzata con speaker a contatto che fanno suonare l’oggetto stesso. Questa comoda chaise longue urbana è stata disegnata per l’azienda Neri di Longiano (FC) e sarà esposta alla fiera Light+Building di Francoforte in un contesto di totale rinnovamento del brand che proprio quest’anno festeggia il suo cinquantesimo anniversario. Dalla Germania all’Italia, dove a Milano dal 17 al 22 aprile saranno presentati quattro nuovi progetti firmati Emo design: ad FTK Eurocucina l’elegante cappa in vetro Zephiro per Falmec, dotata della rivoluzionaria tecnologia filtrante e.Ion®, mentre lo sgabellino in legno Hug, la collezione di imbottiti Honeymoon e la lampada Rondò per Elite sono di scena al Salone del Mobile.
Emo design, testimone attivo della sfida alla crisi del ventunesimo secolo, grazie al suo ruolo di outsider rispetto all’azienda, pone l’attenzione su diversi ambiti del mercato e con un approccio chirurgico e pragmatico al design visualizza le possibili soluzioni con una lente diversa, garantendo un vantaggio competitivo in termini di differenziazione e design del prodotto. Come spiegano i fondatori all’unisono: “L’inquinamento comunicativo odierno obbliga al ridimensionamento della quantità di messaggi/significati che un prodotto può offrire. E’ necessario far leva su un’innovazione di design di facile lettura, fortemente memorabile e comprensibile da parte del potenziale cliente. Questo è fondamentale non solo per il prodotto in sé ma per il “sistema prodotto” e quindi anche per il brand. Un posizionamento chiaro e distante dalla concorrenza permette all’azienda di creare un proprio mercato di riferimento praticamente intoccabile”.
Il design diventa quindi elemento vitale per ciascun prodotto, un mezzo per innovare e diventare sempre più competitivi in un mercato in cui la differenziazione è un must have.