Residenze sperimentali per anziani over 65

Progetto di un centro residenziale per anziani over 65, totalmente in Legno, con sistema X-LAM, in classe A+ ( A.R.P.A. Umbria) .
Il complesso è al momento è la prima struttura in legno così grande mai realizzata in Regione, com murature portanti e non in legno lamellare.
14 appartamenti su due piani con ampia integrazione tra volume e spazio esterno. Si è voluto con questo dare massima apertura all’ambiente circostante attraverso l’uso di ampie vetrate nella parte disptributiva. L’uso del colre in vari “volumi” del fabbricato è finalizzato a facilitare l’individuazione degli stessi da parte dei pazienti che soffrono di problemi alla vista; ad esempio il volume d’ingresso è stato pensato in rosso mentre i servizi comuni in giallo, diventando di fatto punti propettici definiti e facilmente individuabili. Gli Impianti di climatizzazione estiva ed invernale sono realizzati con impianti a pompa di calore del tipo a volume di refrigerante variabile, con gas frigo ecologico, quelli aeraulici tramite ventilazione meccanizzata controllata con unità di recupero calore a flussi incrociati.
La produzione di acqua calda sanitaria sarà affidata a impianti solari a circolazione forzata composta da 24 metri quadri di collettori solari termici piani installati in copertura e da sei accumuli coibentati a doppia serpentina (con elevata superficie degli scambiatori) della capacità totale di 300 litri ciascuno.Sarà inoltre previsto un impianto di recupero acque piovane, realizzato mediante due cisterne in calcestruzzo interrate della capacità di 40000 litri ciascuna (una destinata ad usi indoor, una all’irrigazione esterna), con elettropompa sommersa e sistema di gestione elettronico in grado di passare automaticamente all’impianto di adduzione pubblica nel caso in cui nella cisterna il livello dell’acqua scenda sotto il valore minimo. L’acqua recuperata verrà utilizzata per l’irrigazione delle aree esterne al fabbricato e per alimentare le cassette di scarico (mediante un apposito circuito) dei bagni interni agli alloggi.Impianto elettrico con tecnologia BUS e Sulla copertura dell’edificio verrà installato un impianto fotovoltaico composto da 88 moduli fotovoltaici. Ogni singolo pannello è in grado di erogare una potenza massima di 270 Wp e l’intero impianto può fornire una potenza totale massima di 23760 Wp. Tutti gli appartamenti saranno dotati di impianto videocitofonico. I serramenti saranno motorizzati in modo da poter essere aperti e chiusi elettromeccanicamente.Nelle aree comuni l’impianto sarà dotato di sistema di telecamere (videosorveglianza), mentre nelle singole abitazioni il sistema antintrusione sarà dotato di contatti magnetici e rilevatori a doppia tecnologia entrambi collegati con le forze pubbliche di sicurezza. Nei bagni saranno installati pulsanti di emergenza collegati a servizi di sicurezza pubblici o privati, ed infine pulsanti nelle testate dei letti. Nelle cucine di ogni abitazione verranno utilizzati piani cottura ad induzione elettrica e rilevatori di fumo. Ogni abitazione prevede un impianto di tv-satellitare (con parabola condominiale in coperura), tv-terrestre, impianto telefonico e la predisposizione per un impianto di trasmissione dati (internet).

Video disponibile presso : http://www.youtube.com/watch?v=SuJBZ_2Cswg